Friday 28 June 2013

Per le strade di Helsinki

Anche qui, come a Stoccolma, la notte del solstizio d’estate fatica ad arrivare.
Cammino per le strade di Helsinki cercando di capire se valga la pena “organizzarmi” per una eventuale notturna. Mi guardo in giro e guardo in modo un po’ insano una bicicletta appoggiata ad un muretto !!
Ho trovato sistemazione ad una decina di chilometri dal centro, per comodità mia più vicino al luogo dove mi trovo a lavorare per tutta questa settimana.
Le strade che conducono verso il centro rappresentano un colossale esempio infrastrutturale di cui tutta l’area sembra abbondare. Poi ferrovie, aree portuali, linee di tram e corsie preferenziali per autobus e taxi.
Tutt’in giro ed almeno per come sono abituato io il traffico è praticamente nullo.
Strana capitale Helsinki, non capisco dove viva la gente !!
Girando per la città così come lungo le strade che la circondano non mi trovo con la segnaletica, tutti nomi che fatico a memorizzare e a localizzare: Makkylallen, Keha,  Vantaa, Sockenback, Espoo, … boh, spero di riuscire a tornare all’albergo !!

…. ritrovare la strada del ritorno è stato in effetti più complicato del previsto, ho sbagliato innumerevoli volte.
Ad un tratto sono preso di colpo dall’ansia di non riuscire più a ricordare da dove sono venuto.
I “nomi” .. i “nomi” … è come se avessi l’Alzheimer, non riesco a memorizzarli, a pronunciarli, a scriverli.
In giro nessuno. Mi fermo ad un’area di servizio completamente automatica e penso: mal che vada mi fermo qui e dormo in macchina. Ho con me una cartina da cui non si capisce poco niente.
Mi concentro, cerco di decifrarla, mi rimetto alla guida … ahhh … ecco … Vellikallio, Makkylla, Leppavaara … ci sono ci sono !!
Passano i giorni, il lavoro procede bene e, anche se con sempre meno entusiasmo, alla sera torno sempre in centro ad Helsinki.
Helsinki copre un’area enorme ma il così detto centro, tutto sommato, è abbastanza limitato.
Il porto, la Cattedrale, l’Università, la City Hall, l’ Opera, il Palazzo Presidenziale, la Stazione … musei sparsi qua e là … non riesco a trovare un solo luogo su cui concentrarmi !!!
Cammino e cammino aspettando che venga buio. A mezzanotte c’è ancora luce, nelle piazze migliaia di persone, tanti ragazzi, vicino alla stazione molti ubriachi … e molti poliziotti.

… ah, dimenticavo, forse una coincidenza: l’ultima volta che sono stato a Helsinki, più o meno tre anni fa, dev’essere stato proprio in questo periodo, anche allora c’era infatti in pieno svolgimento il “punk&hard metal festival” … !!!


























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